ENG

The Glomo series consists of eleven images. The first one is an oil painting on canvas, the other ten are digital images. The term "Glomo" means a small heap or ganglia of nerve fibres, of different shapes and functions, that are found naturally inside the body of living beings. My conceptual and formal work on glomo starts from a previously explored rhomboid pattern. I designed a sectioned fibre structure whose pattern recurs in each image and I gave my personal interpretation of it through a meticulous application to the colour of the details and a grill-like design that reinforced the idea of a heap or a tangle. In this way, the pattern seems to be always different both because of the three-dimensional effect of some images and through the partial fading away of some other forms whose edges mix with the background. In some pictures, only feeble traces of the initial rhomboid pattern are left. So optical effects break the regular scheme of the grill and suggest a metamorphosis with an evident mathematical irrationality, characterising the natural and changeble aspect of the living organism.

ITA

La serie glomo in totale comprende undici immagini la prima delle quali č stata realizzata come dipinto a olio su tela, mentre le altre dieci sono immagini digitali; con il termine glomo si intende un piccolo ammasso o viluppo di fibre nervose che si trovano naturalmente all'interno degli esseri viventi e si distinguono per la conformazione e la funzione che assumono nel nostro corpo. La mia interpretazione formale del glomo nasce dall'elaborazione iniziale di un modulo romboidale che interpreta la struttura di queste fibre sezionate e si replica in ogni immagine, attraverso un minuzioso intervento sul colore dei dettagli e una disposizione a griglia che renda maggiormente l'idea di ammasso o viluppo, assumendo aspetti assai diversi sia per l'effetto tridimensionale di alcune immagini, sia per il dissolvimento di altre forme che ai margini tendono a fondersi con lo sfondo lasciando solo flebili tracce del modulo romboidale iniziale. Quindi l'effetto ottico rompe lo schema regolare della griglia e anticipa una metamorfosi in continuo movimento con una evidente irrazionalitā matematica che caratterizza l'aspetto naturale e mutevole dell'organismo vivente.